lunedì 18 marzo 2013

Arancia

Mi sento come quelle arance che quando le apri scopri che all'interno contengono un arancia piccola. Ecco, mi sento così. Sono un'arancia a cui hanno tolto l'arancia piccola, sono sempre un'arancia, completa, eppure privata di una parte.

Una parte piccola che spesso nessuno mangia perché è immatura, è strana, è un aborto.

Continuo ad essere serena. Come se l'aver preso la cartella clinica avesse segnato il punto di non ritorno, il capolinea di tutto questo. E quando arrivi al copolinea o scendi e prendi un nuovo autobus oppure aspetti che riparta l'autobus su cui ti trovi.

Io scendo. E prendo un nuovo autobus.

Sono serena perché so di volere la cosa giusta per me, anzi, per noi. Perché anche se Andrea ha paura sono certa che la supereremo insieme, e l'aver deciso di voler prendere il clomid, e di andare incontro con forza al mio futuro mi fa sentire bene, perché sto scegliendo ancora una volta io. E non il destino o gli altri. Che poi il destino possa intralciare i miei sogni, ce lo metto in conto, le cose facili non esistono per nessuno, ma intanto mi trova ancora una volta sicura delle mie azioni.

Nel frattempo aspetto che ci consegnino la macchina nuova. Quasi un mese fa abbiamo comprato una 500 rossa. Al posto della mia Micra 5 porte con la chiave "intelligente", ho preso una 3 porte minuscola con il tetto di vetro per vedere il cielo.

E a chi dice "Non c'entra il passeggino?!" , rispondo che non ne ho. Che per anni ho pensato alle cose "comode" e funzionali senza fare i conti con la realtà, e nella mia realtà non ci sono passeggini. Ronnie  e Pedro saranno comodi anche in una 500.

Punto primo per affrontare la triste realtà: AGGIRARE l'ostacolo inesistente.

Comprarsi una macchina piccola e scomoda, ma carinissima, con il tetto di vetro (mio grande sogno).
Rossa come l'amore, come la passione (non per questo il colore è rosso passionale), come la rabbia anche.

Basta il grigiore dei tempi andati.

Quindi, facendo il punto della situazione: scendo dall'autobus, con la mia essenza di arancia senza piccolo interno, quindi tutta storta, e monto su una 500 di fuoco.

Ci può stare no?

4 commenti:

  1. Ci sta alla grande!!!!
    Vai guerriera!!!!

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  2. Yuppieeee
    adoro la 500
    il tetto di vetro per vedere il sole sempre
    e per ripararsi dalla pioggia quando serve.
    Mi piace!!

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  3. bellaaaa tu! ti immagino sulla 500 quanta strada che farai guardando il cielo tesoro mio.. basta bus e cose pratiche.. solo cose che ci regalano emozioni!!!
    un abbraccio!

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  4. bravasilviaècosichesifaaaa!!!!!
    so che potrebbe sembrare una cretinata, ma quando cercavamo disperatamente di diventare genitori se mi capitava un'arancia con dentro il figlioletto io lo sentivo come un segno positivo del destino... :D
    ciao Silvia! e che bella la 500 rossa come l'amour

    Serena

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