lunedì 29 aprile 2013

Passo e chiudo. Goodbye blog!

Questo qui non è più un posto sicuro. Non è più la mia campana. Questo blog non ha più senso.

Mi ritrovo a scrivere su pezzi di carta, su posti accessibili solo a me. Forse è tempo di chiudere questa pagina, questa parentesi di vita.

Lo ammetto, mi ha dato molto fastidio aver visto che è stato usato contro di me.

L'ho trovato anche infantile, venire qui, leggere e poi  giudicarmi. È troppo facile leggere i pensieri più intimi di una persona e usarli contro di lei. Con vigliaccheria poi. Mi venite a dire che se ho un problema lo devo dire ad alta voce e poi non avete il coraggio nemmeno di telefonarmi, di parlarmi, di spiegare quello che pensate.

È tempo di tagliare legami. Di reciderli alla radice. È tempo di andare avanti, senza zavorre, senza sensi di colpa. Che ne ho tanti di miei. Non posso proprio preoccuparmi di voi. Non me ne frega proprio nulla di come vi sentite voi. Mi interessa solo come sto io.

Ieri sera mentre guardavo Private Practice, durante la scena in cui Charlotte partorisce... è stato un flash back, mi sono rivista mente partorivo, ho sentito sulla pelle il dolore atroce che ho provato, mi sono ritrovata su quel lettino... le ostetriche che preparano tutto...e quel pianto di vita che non è mai arrivato.

E sono sprofondata di nuovo. Pesantemente. E ho ripensato a chi mi dice "adesso rimani incinta", "adesso devi andare avanti", "la vita è in credito con te", o anche a chi mi ha detto che "io non voglio farmi aiutare". E mi sembrano così vuote queste parole. Parole di latta. Capaci di piegarsi al solo sguardo. E provo rabbia verso chi non capisce ma anzi,  si sente in grado di giudicarmi.

Penso a quelle amiche sparite. Che finché le cose vanno bene e sono in grado di reggere la quotidinità ok, ma nel momento in cui la vita si mostra nella sua crudeltà spariscono. Ecco facciamo che restate nell'oblìo per sempre eh? Facciamo che ci salutiamo qui. Quante volte ci siamo sentite negli ultimi 6 mesi? 3. Siete ufficialmente scivolate via. Non siete venute nemmeno al funerale di mio figlio. Non siete venute nemmeno a darmi un abbraccio in questi 6 mesi. Quanti errori di valutazione si fanno.

E con le vostre code di paglia ora dovreste solo vergognarvi e lasciarmi stare, ora e per sempre.

È difficile capire ma non è corretto giudicarmi. E non è giusto nemmeno fare finta di nulla, perché non è nulla tutto questo. E se lo fate, allora che le mie parole vi colpiscano dentro. E vi segnino. Vi auguro di non provare mai nulla di simile a quello che sto vivendo io...

Questo era un posto sicuro. Ora non lo è più. Ho sbagliato. Sbaglio sempre, del resto.

Come dicevano Piper, Prue e Phoebe:
"Un tempo per ogni cosa e per ogni cosa un tempo"

Ecco, abbiamo concluso il nostro.

Silvia Maledetta si congeda da tutti.


 


33 commenti:

  1. Puoi sempre chiudere il blog ai non invitati...
    Se questo blog ti è stato utile, non abbandonarlo, vieta l'accesso agli indesiderati...e fallo anche nella vita, son solo zavorre inutili
    un abbraccio e spero di leggerti ancora

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  2. Con la primavera si tagliano i rami secchi!! E che primavera sia allora!!!
    Chi ci vuole essere ci sarà anche senza questo blog, così come c'è stato in questi mesi.
    Non mollare ragazza che sei una super sayan!!!

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  3. Sei arrabbiata e hai ragione...fregatene di tutto e di tutti e fai solo quello che ti sembra possa farti star bene!
    mi mancherà venire qui a leggere di te (e forse anche un po' di me...), magari sulla pagina fb di ciaolapo troverò comunque tue notizie.
    Un abbraccio forte Silvia!
    Irene

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  4. Silvia non chiudere il blog.
    Farlo significherebbe solo dare importanza a gente inutile e idiota che purtroppo ha la fortuna di stare in questo mondo. Sta gente qua è come la malerba, non muore mai. Devi imparare a Non curarti di loro, ma andare avanti per la tua strada.
    Un abbraccio.
    mara

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  5. Tesoro, ma che ti hanno fatto? Addirittura qui?? Anch'io ho tagliato i ponti con certe stronze che si fingevano mie "amiche decennali", anch'io mi sono sentita esclusa, allontanata, giudicata, persino derisa, anch'io a volte mi trovo a disagio persino con le infertili perché ognuna pensa per sé, o peggio con chi è riuscita ad avere l'agognato pargolo, a ora dimentica il suo passato da infertile nullipara, ora parla un altro alfabeto e non gliene frega niente di me, che sono ancora in cerca.... Eppure il blog mi serve per distrarmi, anche per pensare ad altro. Proprio ora che ti stavo conoscendo :( Mi dispiace un casino sai... Dopo ti scrivo una mail. Io sono dalla tua parte. Io sono con te. Io non ti mollo! :***

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  6. Devi fare ciò che ti senti, non pensare a nessuno, pensa solo a te ed a quello che per te e' meglio. Vai pure, se senti il bisogno di farlo, manda a quel paese chi si merita, fregatene delle chiacchiere, piangi, ridi, fai sii semplicemente Silvia e se poi vuoi, ritorna...di sicuro saremo in tante ad aspettarti a braccia aperte.
    Intanto io ti lascio la mia mail mariaelenabravi@gmail.com, usala come vuoi o non usarla per niente se vuoi. Io te la do lo stesso e sono sicura che un giorno ci incontreremo. Per ora ti abbraccio forte.

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  7. La mia mail, se volessi scrivere, anche solo per sfogare un po' di rabbia, la trovi sul mio profilo nel blog, e forse ce l'hai già da qualche parte.
    Capisco, ovviamente solo in parte, quello che dici, perchè io non ho vissuto la tua terribile esperienza, ma solo l'altra parte...le persone che credevi se non amiche quantomeno non contro di te.
    A me il blog aiuta per sfogarmi, ogni tanto medito di chiuderlo ai non invitati...è sempre una possibilità...è un peccato perdere un'opportunità di buttar fuori.

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  8. Questo commento non e' x te ma x tutte quelle persone che ti hanno trattata cosi. vaffanculo. una sola parola. anzi due: vergognatevi.. Alessandra Rondinelli

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  9. Quoto Alessandra andatevene a fare in culo e vergognatevi per esservi permessi di farle del male ..
    Julia

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  10. Cmq silvia .. nn smettere di scrivere per certe Merde ma come dicono altri resta e chiudi fuori chi nn merita

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  11. Silvia mi sono aggiunta da poco ma ti ho letta per diverso tempo. Voglio solo dirti una cosa, quelli che fanno finta di capirti e poi spariscono non sono amici. Bisogna solo imparare a gestire la delusione per chi credevi amcio. Dopo sarà tutto piu chiaro e ricordati che la gente è nata per giudicare anche quando le competenze per farlo non le ha. mi dispiace leggere questo post. Ti abbraccio

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  12. Silvia fregatene manda tutti a quel paese, non meritano di conoscere ne te ne la tua storia e ne tanto meno il tuo dolore!!so cosa vuol dire doversi accorgere che non ci sono + quelle amicizie che credevi tali e credimi quando ti dico non ci siamo perse nulla!ti abbraccio, Ele

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  13. non posso che quotare Alessandra e julia, vergognatevi quando vi guardate allo specchio, sono allibita. Silvia, fai quello che ti fa stare bene, è la cosa più importante ora...però sappi che secondo me leggerti faceva bene a tante persone perché sei una donna eccezionale e ti ringrazio di aver condiviso anche solo un pezzetto di vita con noi. non crederti mai sbagliata, sfigata o chissà che altro per colpa di qualche deficiente.

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  14. Condivido la tua rabbia, la capisco, la sento..ma non chiudere il blog perchè a noi che non ti giudichiamo, piace sentirti raccontare i mille volti di te, le tue mille sfumature, le tue giornate sì e i tuoi no. E per me qui tu devi essere tutto quello che vuoi: puoi essere una stronza, puoi essere acida, puoi essere arrabbiata, puoi essere dolce, serena, felice, triste, coraggiosa. Noi staremo qui ad ascoltare e a condividere con te i tuoi sentimenti, che sono anche un po' i nostri. Non andare via da qui, lascia solo scivolare via loro! Tanto se ne andranno e chi non andrà forse avrà un bel regalo: la tua amicizia!

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  15. non dire addio...ma arrivederci a presto...prendi tutto il tempo che vuoi e che hai bisogno...ma ritorna mi sono affezionata molto come se fossi la mia sorellina minore che non ho,anche virtualmente ti voglio bene e pretendo la tua serenità.NON MOLLERE x certa gente ...un abbraccio <3 sw

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  16. ti abbraccio e ti ammiro moltissimo, perché hai il coraggio di ascoltarti dentro

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  17. Tesoro.....vieni dilla (dove tu sai) e scrivi per noi. Non so chi ti ha fatto del male e perché...ma non sei tu se ti fermi per gentucola inutile e senza spina dorsale!!!! Ripensaci....non scrivi per loro ma per Alby e per tutte noi!!!! Ti voglio bene bella Silvia!! Ti aspetto.. Lavinia stella (Valentina)

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  18. aprire la parte più intima di se stessi, rende vulnerabili.
    Io lo so, perchè mostro il fianco, sempre.
    Ho imparato a difendermi, a proteggermi dagli altri.
    Non devi darti in pasto così come hai fatto fino ad ora.
    Non sei tu che sei sbagliata, sono gli altri che non provando quel dolore, non sanno rapportarsi e non sanno cosa fare.
    Chiudi questo posto, ovvero, chiudi fuori chi non deve più leggerti perchè non può capire.
    Continua a scrivere, perchè ti fa bene, ti aiuta a capire.
    Proteggiti Silvia.
    Non tutti possono capire.
    Non tutti.
    Quasi nessuno.
    Proteggiti.
    chiudi fuori.
    Fallo per te e per la tua famiglia.

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  19. Ciao Silvia, non ho mai commentato ma ho seguito il tuo blog che mi ha aiutata ad articolare ed affrontare una mia perdita. E per questo ti voglio ringraziare, perche' in te ho sentito comprensione e rispetto per il dolore, la vita e tutto il resto. E comprensione e rispetto sono cosi importanti quando uno affronta un lutto! (il mio lutto e' 'piccolo', ero solo nel primo trimestre). Ma ti scrivo soprattutto per farti mille in bocca al lupo per il futuro, che presto arrivi dalle vostre parti una gigantesca onda di straripante felicita'. O anche solo un po' di calma e serenita' ovviamente.
    Un abbraccio, Marta V

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  20. Non commento spesso, ma ti leggo sempre, con grande ammirazione e profondo rispetto.
    Mi dispiace molto leggere queste parole, ma non posso che approvare la tua scelta di tagliare i rami secchi, anche se, probabilmente, chiudendo il blog rischi di privarti anche di una possibile fonte di sostegno.
    Ti auguro tutto il meglio.
    Ciao,
    Serena

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  21. Silvia no non farlo..Alby ha bisogno che parli di lui a tutte noi, fregatene della gente e di quello che dicono..fai la forte che sei spesso!!!
    Ti aspetto
    Francesca

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  22. MA VEDI QUANTA GENTE TI SEGUE?...NON LASCIARCI....

    CARMELA

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  23. Ti auguro ogni bene...non ti curar di chi ti vuole male, vai avanti a testa alta ^___^

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  24. Lo sai cosa penso perchè ci siamo già scritte...volevo solo aggiungere che sono d'accordo con tutti i commenti scritti qui sopra!!
    In qualsiasi caso io sono qui è!!! ,)
    un abbraccio dolce dolce
    Kiki

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  25. silvia può chiudere questo blog e riaprirne un altro dando le credenziali solo a chi le chiede per via privata.
    Mi sembra giusto.
    Lei deve preservarsi.
    Si deve difendere da chi la giudica.
    Io lo capisco.

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  26. Mi dispiace tanto, le tue parole, le tue emozioni mi sono state tanto d'aiuto in questi due mesi e mezzo..per confrontarmi con te..ma è giusto cosi, che fai quello che ti senti di fare, come hai fatto fin'ora..e se ti senti che è giunto il momento di salutare il tuo blog, io ti appoggio..anche se con dispiacere! purtroppo ci sono tante persone che non capiscono quello che stai passando ma pensano bene di commentare e giudicare lo stesso..ed è difficile fregarsene, sopratutto quando siamo ancora cosi fragili! ti auguro tutta la forza di questo mondo..a te e a tutte quelle mamme speciali che stanno vivendo questo momento insieme a te,insieme a noi..

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  27. Questa non l'ho capita cara Silvia...da persona intelligente quale sei...chi scrive lo fa ANCHE per essere letto...chi pubblica sulla finestra sul mondo per eccellenza l'intimità del proprio dolore e della propria vita lo deve fare consapevole dei rischi annessi...e consapevole che il proprio dolore e la propria vita sono su una piazza virtuale, ma pur sempre una piazza...non lamentandosi certo che la propria intimità possa essere violata...o riversata contro di sè....scrivere un blog soprattutto su tematiche così personali è coraggioso, ma non lo si fa per gli altri...lo si fa per sè. Se non avevi considerato (ma è possibile?) certi "effetti collaterali" fai bene a chiudere il blog. Ci mancherai. Serafina

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  28. Silvia ma che leggo? Sono basita, da tanta vigliaccheria di certi soggetti che si son spacciate per amiche, l'amicizia è ben altra cosa, ma forse loro non lo sono mai state.
    Mi spiacerebbe tanto non leggerti più, in questo periodo sono poco presente perchè non sono molto in forma, ma se hai piacere sai dove trovarmi......
    Però sono convinta che chiudere non ti faccia bene, tu hai bisogno di aprirti con noi e allora magari fallo in maniera privata dando l'accesso solo a chi vuoi tu, però non isolarti dal mondo, te ne prego.
    Un bacio grande
    lory

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  29. Condivido il tuo senso di chiusura verso un posto che consideravi sicuro, dove puoi metterti a nudo senza preoccuparti di ciò che pensa/dice la gente. Anzi vedendo quanta gente ti legge e condivide la tua rabbia non posso far altro che dirti : fai ciò che ti sentì, ciò che è meglio per te. Nessuno meglio di te sa cosa sta passando e cosa fare per stare meglio.
    In bocca al lupo e forza!!!!

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  30. Fai come riesci, fai come puoi, soprattutto fai come senti.
    Se vorrai riaprire uno spazio io ci sono, se ti va. Un abbraccio

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  31. ciao!!passando da un blog e l'altro mi sono soffermato sul tuo!!!e ho notato tanta sofferenza!!!e pensare che succedono ancora queste cose mi sconvolge sempre di più!!!mi dispiace x quello che ti è successo,ma sono convinta che scrivere su queste pagine, chiacchierare con persone amiche nuove ti stava facendo (anche se è impossibile colmare il vuoto che ha lasciato tuo figlio) meglio, incominciare a rivivere,x' se rileggi tutto quello che hai scritto all'inizio e quello che hai scritto giorno dopo giorno,si vede un cambiamento in te, stai elaborando il tuo lutto, ognuno ha il suo tempo e tu hai il tuo!!!e ognuno lo sviluppa come vuole!!!quindi vai avanti x la tua strada!!!insieme a tuo marito e vedrai che piano piano riuscirete ad uscirne e ricominciare più forti e più vincenti di prima!!!segui il tuo cuore!!!da lassù qualcuno a voi molto caro vi proteggerà!!!
    e se hai bisogno di chiacchierare noi siamo qui!!!
    ciao anto

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  33. Il tuo blog ti è stato utile in questi mesi ed è stato utile a tutte quelle persone che hanno cercato un senso, un conforto, un appiglio nelle tue parole. Personalmente credo nel potere di un diario pubblico come questo, ma diventa pericoloso quando si mescola con persone "reali" (passami il termine che non me ne viene un altro) che poco hanno a che fare con l ' attenzione e la sensibilità di chi i blog li legge e li scrive. A volte c'è bisogno di parlare in modo franco solo a sé stessi e magari a dei perfetti sconosciuti... a quei pochi che sapranno apprezzare. .. ti mando un abbraccio e un grazie

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