Siamo circondati da campane di vetro. Ognuno di noi ne ha una intorno.
Ci piace stare tranquilli, al sicuro, essere riparati da ogni evento atmosferico... ma ovviamente non è così che funziona, prima o poi devi uscire dalla campana.
Sono andata al consultorio, ieri, per portare il kit di Ciao Lapo. Jacopa è molto contenta di come si è comportata Silvia, brava, brava. OdC ha accennato anche un applauso ma l'ho bloccato sul nascere, altrimenti rischio di compiacermi troppo.
Conosco la dottoressa del consultorio, quando mi ha vista mi ha abbracciata, è stata molto contenta di vedermi lì, con quel materiale "prezioso". Vuole sensibilizzare, vuole informare, vuole fornire assistenza se dovesse capitare di nuovo a qualcuna. La ragazza che qualche tempo fa ha perso la figlia qui a Terni, aveva seguito i corsi pre-parto da loro. L'hanno chiamata subito, per avvisarla di Ciao Lapo, per avvisarla anche del fatto che se volesse può contattarmi. Ovviamente la ragazza già conosce Ciao Lapo, credo anche di averla individuata sul forum. La sua è una morte sine causa. Ancor più difficile da accettare, a 41 settimane poi... Ho sentito di aver fatto una cosa giusta, l'unica che io possa fare: informare. Domani andrò in ospedale (ho già parlato con l'ostetrica, si è mostrata interessatissima) con un'altra mamma speciale, ci siamo scritte in questi giorni, anche lei ha perso una figlia, sempre nell'ospedale di Terni due anni fa. E così andremo insieme. E insieme sarà meno difficile affrontare di nuovo tutto.
Vivo in una campana di vetro che mi sono costruita. Dicevo che ognuno ne ha una, ognuno ha un proprio personalissimo ecosistema, in cui rigenerarsi, in cui recuperare le forze, in cui respirare aria serena.
Ma a volte la campana di vetro improvvisamente fa "cric". Lo fa quando l'ostetrica a proposito dell'associazione esclama: "Anche una mia amica fa parte di un'asociazione... di quelli che "vengono presi di petto" dalle macchine, quelli...", OdC voleva esclamare: "Come me?", ma l'ho bloccato, e le ho suggerito come si chiamano "vittime della strada". Un altro "cric", quando ho scoperto che un'altra ragazza incinta finirà il tempo il 24 ottobre (2 ragazze su 4 che conosco...buona media). O ancora, quando poco fa ho saputo che oggi è nato il nipote di Arianna, sua cognata doveva fare l'amniocentesi quando avrei dovuto partorire, la stessa cognata a cui non hanno detto nulla di me per paura di agitarla. Di me è meglio non parlare, è meglio non raccontare di quello che può succedere... e credo sia anche giusto. Anche l'ostetrica del consultorio non era propensa a mettere in luce questa possibilità... l'"imponderabile", l'hanno definito.
E ad ogni "cric", veloce cerco di riparare, di chiudere quella scheggiatura. Perché se si rompe la campana è un casino. E per chiuderla devi pensare velocemente a qualcosa di bello, e allora ecco che OdC ricomincia ad elencare le "cose belle", inizia a dirti che a casa hai ancora l'uovo di cioccolata, hai Pedro che se continua a strapparsi i peli dalla pancia diventerà un monciccì. Stavo per comprarmi un ipad. Per "compensare". Compensare cosa poi? Il vuoto? No. Non funziona così. E poi l'ipad è inutile, te l'ho già detto.
Ho mangiato cioccolato, ho ascoltato la musica a "palla", ho cercato di vedere il "lato positivo".
E ho sentito che non passava più aria da quelle incrinature. Ho richiuso e sigillato tutto.
Perché la vita è tutto questo. Sono frasi che non vorresti sentire, sono flash di ricordi, ma sono anche progetti vestiti di speranza, e poi a stare dentro a una campana di vetro... dopo un po' si muore di caldo. Va bene così, entrare ed uscire, toccando con mano tutto quello che mi circonda.
Stasera cena con Arianna ed Eleonora. Questa volta "prendo di petto" la vita.
Certe volte non sò che dire, vorrei laciarti un pensiero ma..Dici tutto te..Ti mando un bacetto spero passi il vetro attraverso una magia e se passa tra incrinature spero le illumini con un pò di luce
RispondiEliminaè arrivato! :-*
Eliminaè vero, mi mancano sempre le parole, nonostante vorrebbero essercene molte. Dici tutto tu e io continuo ad ammirarti. Continua così!
Elimina:-)
EliminaSi, sei stata davvero brava. Un po' di compiacimento ci sta tutto. Anche più di un po'.
RispondiEliminaBuona notte
dici? allora mi compiaccio un po'! Notte a te! :-*
EliminaSono un po' fuori tema...ma ho letto che sei di Terni...e siamo così vicine....
RispondiEliminasì sono di Terni come Raffaella... capiti da queste parti? ;-)
EliminaNon spesso, ma di certo mi farebbe piacere organizzare un bel l'incontro tutte insieme e magari potremmo pensare ad un evento un po' più in grande in un futuro: una sorta di raduno di blogger umbre. Per ora però mi piacerebbe abbracciarvi tutte!!!
EliminaSì!! Dai dai dai!
Eliminasei una forza della natura...e cmq la tua non è una campana...è una campanella d'oro...di quelle che suonano gli Angeli che scendono dal cielo! Silvia sei una madre speciale!
RispondiEliminati abbraccio fortissimo
Serena
che bella la campanella d'oro! Speriamo che il mio Angelo continui a sostenermi... ricambio l'abbraccio stretto stretto
EliminaAh, quegli scriccholii...come si avvertono da lontano, quando stanno per arrivare.
RispondiEliminaQualche crepa si apre quando meno te l'aspetti, ma da esse entra anche un po' di aria fresca, Silvia. Ogni crepa che si apre è una barriera in meno da trattenere.
Ti voglio bene!
trovi sempre le parole giuste... ti voglio bene anche io!
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