giovedì 25 aprile 2013

Giorno 180 e qualche cosa - 6 gradino

Ecco la soglia dei 6 mesi. Il tempo previsto per l'elaborazione di un lutto.

Decisamente ora ho una visione di insieme diversa rispetto a 6 mesi fa.

Umore: 7
Pianto: 5
Speranza: 8
Voto complessivo: 7

Insomma non male.

Ci sono ancora momenti improvvisi di tristezza.  Che possono essere scatenati da gesti banali, da una frase, da un ricordo... sarà così per un bel po' ancora, credo.
Eppure quest'ultimo mese è stato fondamentale per una serie di cose...

Ho abbandonato l'idea che avevo di una nuova gravidanza, o meglio, sento che non mi interessa più restare incinta subito. Sento di dover ricominciare da me per davvero e non come pensavo qualche mese fa. Arriverà il momento della ri-nascita quando sarà (in ogni caso continuo la cura di clomid...che male non mi fa di certo, anzi). Il bisogno di ''riparare'' l'interruzione della gravidanza di Alby è scomparso, ha lasciato posto al bisogno di provvedere alla mia serenità.

E per raggiungere questo è stato necessario attraversare fasi, formulare pensieri, e vivere situazioni.

Ieri sera ho fatto il mio debutto in società. Ovvero ho riaffrontato il mondo parallelo al mio ''ecosistema'', in pratica sono uscita senza Andrea, senza Emy, senza le persone con cui mi sono affiancata/protetta in questi mesi. C'è stata la cena con i compagni del liceo dopo 16 anni.

C'era anche Fede, e tanto bene ieri sera erano 6 mesi esatti dal nostro ultimo incontro... questo è il periodo in cui temo il pensiero della gente, i giudizi, gli sguardi carichi di pietà... per cui temevo un po' tutta la serata. Credo che tutti sapessero cosa mi è successo. Alla domanda ''chi di voi ha figli, chi no?'' non sapevo dove collocarmi... l'ho buttata un po' sul ridere, ma credo che il mio fare humor in certi casi lasci la gente basita. Non potrebbe essere diversamente. Ma sono fatta così.

Sono stata molto bene, ho ricevuto un ''Ciao'' anche da quei compagni che in questi anni se mi incontravano nemmeno mi salutavano... Però non facevo che pensare che di tutti quelli che c'erano io ero, anzi sono, la più sfigata. Senza dubbio alcuno. Forse mi batte quello che chiamavamo ''Pinolo"... non stava bene 16 anni fa, non è normale nemmeno oggi.

Per il resto hanno tutti una vita ''normale'', fatta di cose ''normali''. Alcuni sembravano avere 60 anni... altri 18. Io i 34 li dimostravo tutti... forse anche di più.

Certi discorsi mi fanno anche tenerezza...mi rendo conto che non sono più in grado di scherzare di idiozie come al liceo, altri ci riescono ancora e provo un po' di invidia per quella spensieratezza che sento non appartenermi più. Però una mia compagna mi ha detto una cosa vera... forse sì di tutti sono stata la meno ''fortunata'' per cosa mi è successo, ma ho Andrea.

È vero. Ho lui. E insieme siamo riusciti ad attraversare tutto questo. C'è chi si lamenta del compagno, chi ci litiga, chi nemmeno ce l'ha. Io ho lui. E poi vabbhè ci sono sempre le cose dei miei elenchi!


Sono stata davvero orgogliosa di me stessa. Mi continuavo a dire "Brava Silvia"...

Eppure avverto che tutta la forza che ho avuto e che ho, mi venga data dall'esterno... dalla mia famiglia, dagli amici cari che ho, da Ronnie e Pedro... e da Alby. Quanti segni che avverto da Alby.

Quanto sto impazzendo? Oramai sono pazza.

A un certo punto della serata però ho sentito il bisogno di ritornare nella mia campana di vetro, Andrea era in giro perché era la festa di Emy (ha chiamato 3 volte durante la serata per sapere se dovesse venire a prendermi...), e così sono tornata nel mio ecosistema.

Ma l'ho fatto con il nuovo mezzo!





A bordo della 500 rossa.

Rossa fiammante e bellissima!!

Brava Silvia. Brava Brava Brava.

6 mesi di presenza-assenza. 6 mesi per capire che sono ancora viva.

Ciao Alby.







11 commenti:

  1. Tu forse non te ne rendi nemmeno conto, ma non sai quanta forza traspare dalle tue parole e dai tuoi gesti, dal tuo vivere questa vita. Forse in te vedi debolezza, paura o altro, io qui da fuori, ti dico di no. Ti dico che ricominciare dalla tua serenità, e' una frase che può dire solo chi è forte e consapevole, non ridere delle sciocchezze del liceo e' di quanto più maturo ci possa essere, ed aver voglia di tornare nella propria campana, non e' un nascondersi, ma un ricominciare la strada da dove si è interrotta. Silvia sei una forza.

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  2. Bravissima Silvia...nel frattempo...guarda un po' qui?
    http://iovogliosolofigli.blogspot.it/2013/04/liebster-award.html

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  3. Questo post è una forza, traspira tenacia da ogni parola. E' sempre un nuovo inizio ricominciare da sè stessi

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  4. Grazie ragazze!!
    @madness grazie del premio!;-)

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  5. Brava! è così che si fa. pian pianino si risale la collina.
    passa da me, c'è un premio per te!!

    http://blogpercomunicare.blogspot.com/

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  6. Sono capitata qui per caso, è la prima volta che ti leggo e mi hai lasciata a bocca aperta. Sei una forza. Piacere, sono Princi.

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    1. ciao Princi! piacere mio! spero di non averti intristito troppo!!

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    2. le tue parole mi hanno ricordato quanto a volte sa essere dura la vita e mi hanno riportata immediatamente a qualche mese fa quando la cugina di mia madre ha perso la sua bambina la sera prima del programmato parto cesareo. Ad un giorno dalla nascita, uno splendore di 3,5 kg è stata strappata alla vita. In te ho trovato tanta forza. Un abbraccio

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