Oggi è 19 dicembre. 12 anni fa alle 17:00 avevo il "famoso incidente".
Chissà perché si tende sempre a "ricordare" le date, a dire " a quest'ora... di un anno fa" ecc.. Comunque non mi fa più effetto come qualche anno fa, però me lo ricordo e ogni anno a quell'ora rivolgo un pensiero a Simone che se fosse vivo oggi avrebbe 24 anni. Solo la scorsa estate sono riuscita ad andare a trovarlo, c'ho messo più di 10 anni per trovare il coraggio. Ma mi ha aiutato farlo, quasi un'espiazione della mia colpa, dopo anni di tormento.
E poi come dicevo qualche giorno fa, ora io e il destino siamo pari. 1-1 palla al centro.
Questa notte non ho dormito, ieri sera ho appreso una notizia che mi ha letteralmente sconvolta. Una ragazza che ha perso il suo bimbo come me era di nuovo incinta ma ha saputo che il bimbo è malato. Di un evento analogo si era parlato nel primo incontro AMA di CL, e all'ora io ero "forte" e convinta che certe cose NON potessero ricapitare. Ora capisco quello che intendeva dire la ragazza che aveva sollevato il problema. Ho paura.
Ne ho parlato con mamma, con Andrea non ci sono riuscita, forse perché era l'una passata di notte e lui doveva alzarsi alle 5, in più ha pure mal di gola ed era sotto l'effetto di un aulin...fatto sta che non mi ha dato retta...Mamma invece sì. Per fortuna. E mi ha tranquillizzato. Così prendo i brutti pensieri e li butto dalla finestra.
Quanta fatica.
Non vedo l'ora che questo anno bisestile finisca. Gli anni bisestili mi portano sfiga (si dice: Anno bisesto, anno funesto):
-2000 incidente;
-2004 papà di andrea che si ammala, entra ed esce dall'ospedale, io mi laureo, ci consegnano casa ma tutto è privo di entusiasmo;
-2008 dopo mesi di agonia muore il papà di andrea a giugno;
-2012 immagino non sia necessario scriverlo.
manca poco e ce lo togliamo dalle palle.
Mi dispiace immensamente per quello che hai passato a causa dell'incidente.
RispondiEliminaPerò non dire che tu ed il destino siete 1-1, non è giusto, non meritavi quello che è successo, nessuno lo merita, non dovevi essere punita per nulla.
O ho frainteso?
Purtroppo da mamme NON siamo padroni della vita, abbiamo solo il "potere" e l'immenso dono di darla. Non possiamo proteggere né prevenire in assoluto il destino dei nostri figli; è dura da accettare ma è proprio così.
Anch'io ho paura, come potremmo non averne?
Credo che l'unica maniera per ricredere nella vita sia affidarsi a lei, aggrapparsi all'amore che abbiamo e che i nostri uomini ci danno, ed essere disposte ad accoglierla ancora, nonostante tutto, nonostante sappiamo cosa possa accadere, nonostante sia accaduto proprio a noi.
È una gran fatica, hai ragione!
Solo guardandoci dentro possiamo sapere se abbiamo l'energia per crederci ancora. E io penso che ce l'abbiamo, dobbiamo solo imparare a canalizzarla e a riconoscere le paure come tali, legittime, che fanno parte di noi, ma che non ci impediranno di continuare!
Anch'io non vedo l'ora che passi quest'anno.
No non hai frainteso. Sarà ma in cuor mio credo di essere stata punita e che quindi i conti si siano azzerati.
RispondiEliminaIo ci voglio credere a un nuovo futuro, a una nuova vita. Ma mi sono resa conto che forse non sono pronta come credevo... o forse non sarò pronta mai. Chi può dirlo?
Facciamoci forza...ti abbraccio