giovedì 15 novembre 2012

Giorno 21

Quano si cerca di tornare alla normalità, si cerca di farlo dalle piccole cose... quelle cose che si sono sempre fatte, che sia partecipare a una manifestazione, prendere un caffè con le amiche, salutare i vicini anziani e parlare un po' con loro (ascoltando i racconti di quando erano giovani per la 50_esima volta), telefonare, fare la spesa ecc...
Il sintomo che la mia vita sta tornando alla routine di sempre l'ho avuto questa mattina guardandomi allo specchio. Non solo le macchie della gravidanza stanno andando via, non solo sta sparendo l'angioma stellato che avevo su uno zigomo da quando ero incinta...ma sotto il naso, piccolo e preciso, tondo e ben formato è apparso lui... un brufolo!!!

 Uno degli aspetti positivi della gravidanza è stato non averne più...io sono una di quelle 30-enni che hanno ancora uno stretto legame con l'adolescenza...evidenziato dai brufoli che periodicamente appaiono sul viso. Speravo di essere diventata grande...e invece no. Ovviamente questo brufoletto ha avuto vita brevissima...il tempo di vederlo, farci amicizia ed è sparito. Camuffato il rossore dalla BB cream.

Direi che quindi tutto sta tranquillamente tornando alla vecchia normalità. Anche io. Con una consapevolezza diversa, ma ci sto provando con tutte le mie forze... e devo dire che mi sento soddisfatta. Ho cambiato anche lo sfondo del computer...ho messo una mia foto (una delle poche in cui mi piaccio) dell'estate 2011, in cui sono abbronzata,  magra e sorrido. L'ho messa per ricordarmi di me stessa.  Perché per superare tutto questo devo ripartire da me. "Avermi sotto gli occhi" mentre lavoro mi sembra un buon metodo per ricordarmi di Silvia. Per non perdermi nella tristezza, ma pensare davvero a far tornare il sorriso sul mio viso. Una sorta di "compito". Silvia deve pensare a Silvia. Forse è stupida come cosa... ma come dico spesso in questo periodo per ora va bene così.

Stasera dovrei uscire con Anto e stare a cena con lei. Volevo pure andare a tagliarmi i capelli (il giusto)..ma non so... tornare dal solito parrucchiere mi mette pensiero.

Vedremo al solito come evolve la giornata. 


AGGIORNAMENTO

Anto sta male e non ci vediamo. Sono uscita con Emy, ho trovato un maglioncino con i gatti...un po' country ma carino. Ho sentito che stava di nuovo per rompersi la bolla...ho avvertito lo scricchiolio questa mattina, mentre ero alla Coin e guardavo le decorazioni di Natale. Ho cercato di non sentirlo...di non avvertirlo. Ma la bolla si è rotta di nuovo. Forse sono troppo ottimista... forse deve essere solo così. Oggi ho lavato anche tre body di Alby che ancora non avevo lavato...non lo so perché l'ho fatto...ora li metterò via. Credo che morirò disidratata dalla quantità di liquidi che sto perdendo con le lacrime. Prima pensavo a una cosa...forse non siamo destinati tutti ad avere una vita impostata in un certo modo. Forse io non sono destinata a diventare madre. Ci pensavo... in fin dei conti ho "forzato" la natura, cercando in tutti i modi di avere questo figlio. Che poi sia arrivato quando non ci pensavo è vero...ma sempre quando non ci pensavo l'ho perso. 

Forse devo solo accettare tutto questo. La stessa stronza che l'altro giorno mi ha consigliato di prendere "delle goccine" e di andare da uno "psichiatra"...prima mi ha detto "Salve Silvia, come sta?" quando le ho detto "abbastanza bene" ha esordito con un "MH". Ma che vuol dire MH?? Io questa la odio profondamente...e mi tocca lavorarci...ha provato quasi un disappunto nel sentirmi in quel modo...ma è una donna talmente stupida, talmente da poco che non vale nemmeno la pena perdere tempo a scrivere di lei. La odio e spero di finire presto questo lavoro con lei per non doverla né vedere né sentire mai più.

Intanto la bolla si è rotta.... e sto raccogliendo ancora una volta i mille pezzettini...la sto ricomponendo....

Abbiamo donato  i soldi che avevano raccolto i  colleghi di Andrea ad una associazione che si occupa di far giocare i bambini del reparto pediatrico dell'ospedale.  Al nome di Alby non c'è più solo una targhetta...ci sono anche dei sorrisi da donare a bambini malati. Il mio piccolo bambino dona speranza ad altri bambini. La cosa mi sembra carina.

Che tristezza...sto cercando in tutti i modi di vedere l'aspetto positivo delle cose. Sono un po' patetica.

È vero che il mondo continua a girare...ma credo che vada ad una velocità maggiore della mia per questo continuo a cadere...non ce la faccio a stargli dietro. 




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