venerdì 23 novembre 2012

Giorno 29

Siamo quasi a 30... domani è un'altra data di quelle da dimenticare. Domani sarà un mese che Alby non c'è più. Mi fa male al cuore scriverlo...e sento che ancora una volta si rompe qualcosa.

Sono tornata alla vita di sempre, ma io non sono quella di sempre. Non lo so come sono, come e cosa stia diventando... sento di essere estremamente vulnerabile, come avessi i nervi scoperti. Sento che se non penso a quello che è successo mi viene un senso di colpa per non starci a pensare. Sento che forse non voglio ancora che la linea sulla pancia se ne vada via.

Oggi sto per cadere di nuovo. Ma non voglio. Oggi voglio spronarmi a non scivolare di nuovo nel buio. È possibile. Pensando a quello di buono che c'è nella mia vita...perché ci sono cose che vale la pena di conservare e a cui restare legati. Per forza. Dopo voglio andare da Alby, lo voglio fare da sola, per stare un po' con lui e parlarci un po'... quando vado con Andrea mi limito a mettere il carillon... invece ho bisogno di andare da lui da sola, di stare con lui e basta.

Mi rendo conto che può sembrare assurdo...fuori dalla razionalità... non avrei mai pensato di diventare una frequentatrice dei cimiteri. Ma così è, mio figlio è lì.

Tempo passa in fretta...e portati via tutto questo. Per favore.




1 commento:

  1. Tesoro, io sto male persino perché mi stanno finendo le perdite. Mi pare come se Alma mi stesse lasciando davvero...
    Non è fuori dalla razionalità quello che fai, è Amore. E' follia amorosa di una mamma che non ha potuto avere il suo bimbo con sé.
    Anch'io vorrei tanto che il tempo passasse per vedere cosa sarò domani, cosa resterà di me, cosa saprò capire da quest'assurda vita.

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